Orzinuovi (BS)

Via Savonarola n. 4

Soresina (CR)

Via Ponchielli n. 5

News

03/08/2022

STUPEFACENTI: LA COLTIVAZIONE DOMESTICA DI MINIME DIMENSIONI NON HA RILEVANZA PENALE

In ipotesi di coltivazioni domestiche di poche piante di cannabis la rilevanza penale della condotta va ancorata all'accertato rischio per la salute pubblica e alla contribuzione al mercato illegale degli stupefacenti. Anche se le piante domestiche hanno raggiunto il grado di maturazione che supera la soglia minima di capacità drogante va accertato che vi sia un concreto rischio di immissione sul mercato illegale della droga con conseguente rischio per la salute pubblica. Ma una volta esclusa la finalità di cessione a terzi del poco principio attivo ricavabile da una modesta e rudimentale coltivazione domestica realizzata da chi non vi è autorizzato, non resta che riconoscere l'irrilevanza penale della condotta destinata all'uso personale. Uso personale che, per inciso, la Cassazione ritiene favorevole al decremento delle contrattazioni sul mercato illegale della droga. Escludendo quindi che sia ravvisabile l'offensività della coltivazione domestica per uso personale per assenza di rischi per la salute pubblica.